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Prevenzione della Corruzione

02/12/2015 | Amministrazione Trasparente
Prevenzione della Corruzione

La sezione è disponibile come indicato all’art. 43, c. 1 del d.lgs 33/2013 e all’art. 1 c.3 e 14 della l. 190/2012.

Responsabile prevenzione Corruzione Giovanna Perfetto, Funzionario Ufficio SDG

Determina di nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione

Documenti
Piano di prevenzione corruzione 2020-2022 iconaPDF small
Piano di prevenzione corruzione 2019 – 2021 iconaPDF small
Piano di prevenzione corruzione 2018 – 2020 iconaPDF small
Piano di prevenzione corruzione 2017 -2019  Prevenzione della Corruzione - - Agenzia Nazionale Giovani
Piano di prevenzione corruzione 2016 -2018  Prevenzione della Corruzione - - Agenzia Nazionale Giovani

Piano di prevenzione corruzione 2015-2017

Prevenzione della Corruzione - - Agenzia Nazionale Giovani

Piano di prevenzione corruzione 2014-2016

Prevenzione della Corruzione - - Agenzia Nazionale Giovani

Piano di prevenzione corruzione 2013-2015

Prevenzione della Corruzione - - Agenzia Nazionale Giovani

 

Relazione annuale del Responsabile della prevenzione della corruzione

Relazione anno 2014

Prevenzione della Corruzione - - Agenzia Nazionale Giovani
Relazione annuale responsabile Prevenzione alla Corruzione 2015  iconaEXCEL small
Relazione annuale responsabile Prevenzione alla Corruzione 2016 iconaEXCEL small
Relazione annuale responsabile Prevenzione alla Corruzione 2017    iconaEXCEL small
Relazione annuale responsabile Prevenzione alla Corruzione 2018 iconaEXCEL small

 

Segnalazione illeciti – Whistleblowing
Il whistleblowing, o segnalazione di un presunto illecito, è un sistema di prevenzione della corruzione introdotto dalla legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione”.

Il sistema prevede la tutela del dipendente pubblico che segnala, all’autorità giudiziaria o alla Corte dei conti o all’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) o riferendo al proprio superiore gerarchico, condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro (aricolo 54-bis d.lgs. n.165/2001).

Il dipendente che segnala un illecito non può essere sanzionato, licenziato o sottoposto a una misura discriminatoria, diretta o indiretta, avente effetti sulle condizioni di lavoro. La denuncia, inoltre, è sottratta all’accesso documentale previsto dagli articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241.

Il principio della tutela della riservatezza dell’identità del dipendente autore della segnalazione è garantito anche da altri accorgimenti che le pubbliche amministrazioni devono adottare in base al Piano nazionale anticorruzione (Pna).

L’Agenzia Nazionale per i Giovani ha previsto per il proprio personale una procedura informatica in grado di assicurare la tutela della riservatezza dell’identità del dipendente che effettua la segnalazione. Il servizio è collocato nell’area “Amministrazione Trasparente” nella sezione Altri contenuti/Corruzione.

I soggetti esterni possono segnalare compilando il modulo, predisposto dall’Autorità nazionale anticorruzione, e inviandolo firmato, con la copia di un proprio documento di riconoscimento e l’eventuale documentazione a corredo della segnalazione, per raccomandata. La busta deve riportare la dicitura “Riservata” ed essere indirizzata a: Agenzia Nazionale per i Giovani – Responsabile della prevenzione della corruzione – Via Sabotino – 00195 Roma.

Consulta la procedura Whistleblowing

Scarica il modulo per la segnalazione degli illeciti

 

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