Si chiamerà Erasmus + e con un budget di circa 16 miliardi di euro sosterrà per 7 anni, dal 2014 al 2020 le attività di mobiità e cooperazione per oltre 4 milioni di persone. Il budget è comunque soggetto ai negoziati nell’ambito del MFF (multi-annual financial framework).
La presidenza irlandese ha raggiunto un accordo sul Nuovo programma europeo a supporto dell’istruzione, la formazione, gioventù e sport per i prossimi 7 anni, con un budget di circa 16 miliardi di euro. Il programma si chiamerà Erasmus +riunisce in un unico programma attività precedentemente oggetto di una serie di programmi separati e comprende anche azioni nel nuovo settore di competenza europea, lo sport. Del budget, soggetto comunque ai negoziati nell’ambito del del MFF (multi-annual financial framework), il 77.5% sarà destinato ai settori Istruzione e Formazione, un extra 3.5% è destinato al nuovo “Loan Guarantee Facility”. Il settore Gioventù riceverà il 10%, mentre allo Sport sarà destinato l’1.8% dei fondi.
Saranno oltre 4 milioni le persone che potranno beneficiare di finanziamenti europei per cogliere le opportunità di studio e formazione all’estero tra il 2014 ed il 2020, raddoppiando quasi il volume delle persone che al momento hanno usufruito di tali opportunità.
Il programma avrà come focus la mobilità, la cooperazione e politiche per riformare. Nello specifico saranno finanziate opportunità di studio, formazione, insegnamento e volontariato internazionali. Tali miglioramenti sono destinati a studenti universitari, delle scuole professionali, formatori, insegnanti, tirocinanti e giovani lavoratori.
Le buone pratiche saranno scambiate attraverso l’apprendimento cross-culturale e cross-istituzionale in istituzioni educative e formative, nonché in organizzazioni giovanili. Formalmente, ciò accadrà tramite “Knowledge Alliances” a livello universitario e tramite “Sector Skills Alliances” in istituzioni professionali.
Il programma si rivolge anche al settore privato per l’innovazione e per assicurare che l’apprendimento e l’istruzione abbiamo risvolti pratici.Nell’annunciare l’accordo, il Ministro Irlandese per l’Istruzione e le Competenze, Ruairì Quinn, T.D., ha dichiarato: “Lo scopo principale dell’Irlanda durante il nostro semestre di Presidenza è stato cercare modi per sostenere lavori sostenibili e crescita in Europa. Con la disoccupazione, in particolare quella giovanile a livelli molto alti in Europa, questo nuovo programma avrà un ruolo chiave nell’affrontare e risolvere la crisi”.“Erasmus + migliorerà l’occupazione dei giovani e aprirà loro nuove opportunità. Dal 2007 circa 400 mila persone ogni anno in Europa hanno beneficiato delle programmi correnti, lo sviluppo di oggi significa che molte persone con diverse età e background saranno eleggibili per queste misure”
Il ministro ha fatto notare che la stima dei lavori per i quali serviranno competenze alte nel 2020 sarà pari al 35% di tutti i lavori. “Dobbiamo assicurare che i nostri giovani siano pronti ad incontrare la domanda del mercato del lavoro futuro, fornendogli le opportunità per rivelare il loro pieno potenziale”Infine ha aggiunto che il raggiungimento dell’accordo rappresenta un traguardo chiave della Presidenza irlandese al Consiglio europeo.
Fonte Agenzia LLP Italia
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